Buovo d’Antona, Venezia, Fenzo, 1759

Vignetta Frontespizio
 ATTO TERZO
 
 SCENA PRIMA
 
 Campagna vasta.
 
 BUOVO, MENICHINA, CECCHINA, CAPOCCIO, STRIGLIA e vari villani armati
 
 tutti
 
    Viva viva Buovo d’Antona
 ch’è degnissimo d’impero,
1090egli merita corona.
 Egli è nato a comandar.
 
 Buovo
 Grazie, grazie compagni,
 grazie del vostro amore,
 sì, col vostro valore
1095non ho timore alcuno
 di non farla vedere a Maccabruno.
 Striglia
 Andiamo immantinente,
 prima ch’ei sappia niente;
 andiamo all’improviso
1100e sia colui, se non si arrende, ucciso.
 Capoccio
 Corpo di satanasso!
 Andiamo, anch’io ci sono.
 Vi domando perdono
 se ho fatto quel che ho fatto. In verità,
1105Capoccio ve lo giura,
 l’ho fatto perché avea qualche paura.
 Buovo
 Sì sì, vi compatisco
 e il vostro amor gradisco.
 Cecchina
                                                Ehi signor Buovo
 se tornate signore,
1110Striglia vi raccomando il poveretto.
 Buovo
 Segretario sarà di gabinetto.
 Menichina
 Se d’Antona padron voi tornerete,
 dite la verità, mi sposerete? (A Buovo)
 Buovo
 Non so che dir; sperate.
1115Un’altra volta ancora
 voglio veder Drusiana e se persiste
 nell’infedele suo costume usato...
 Basta... Sperate pur, vi sarò grato.
 Striglia
 Il tempo non perdiamo,
1120ci secondi la sorte. Andiamo.
 Buovo
                                                       Andiamo.
 tutti
 
    Viva viva Buovo d’Antona
 ch’è degnissimo d’impero.
 Egli merita corona,
 egli è nato a comandar. (Partono Buovo e Striglia, Capoccio e tutti i villani)
 
 SCENA II
 
 MENICHINA e CECCHINA
 
 Menichina
1125E noi cosa facciamo?
 Perché non seguitiamo
 il militar drappello?
 Cecchina
 Siamo donne sorella, andiam bel bello.
 Menichina
 Possiamo alla lontana
1130osservar quel che fanno.
 Cecchina
 Son sicura di già che vinceranno.
 E quando la fortuna non si varia,
 io sarò la signora segretaria.
 Menichina
 Per la ragione istessa,
1135io diverrò duchessa.
 Cecchina
                                        In verità
 temo vi sia qualche difficoltà.
 Menichina
 Credi tu che Drusiana
 voglia a Buovo tornar?
 Cecchina
                                            Non dico questo;
 ma Buovo in altro stato
1140vedrai, sorella cara,
 che sposar non vorrà la molinara.
 Menichina
 Oh in quanto a questo poi
 non sarà il primo caso. Ho letto anch’io
 le istorie un dì dei cavalieri erranti,
1145so che han fatto lo stesso tanti e tanti.
 Ho imparato sui libri
 l’arte d’innamorar. Saprò ben io
 usare il poter mio. Farò vedere
 se di farlo cadere anch’io son buona
1150e mio sposo sarà Buovo d’Antona. (Parte)
 
 SCENA III
 
 CECCHINA sola
 
 Cecchina
 Può darsi ma nol credo,
 so che questi signori
 trattan sol per diletto i loro amori
 e mi dicea mia madre:
1155«Figlia se un gran signor ti vuol amare
 guarda ben quel che fai, non ti fidare». (Parte)
 
 SCENA IV
 
 Camera.
 
 DRUSIANA e MACCABRUNO
 
 Maccabruno
 Orsù via risolvete.
 Son vostro se volete.
 Ecco la destra in pegno,
1160o l’accettate o con ragion mi sdegno.
 Drusiana
 Non so che dir; non sono
 quieta ancor nel mio petto
 ma...
 Maccabruno
             Che vorreste dir?
 Drusiana
                                               La destra accetto.
 Maccabruno
 Or sì che pienamente
1165provo contento il cuore,
 pronubo sia di queste nozze amore.
 Drusiana
 E se Buovo d’Antona
 morto non fosse ancor?
 Maccabruno
                                             Della sua morte
 non è poc’anzi il testimon venuto?
 Drusiana
1170Sì ma estinto però non l’ho veduto.
 Maccabruno
 Orsù, se ancor vi preme
 la memoria di lui più del cor mio,
 stanco son di soffrir, vi lascio, addio.
 Drusiana
 Deh non mi abbandonate.
 Maccabruno
1175Son qui, se mi bramate.
 Drusiana
 Ah! Superare io voglio
 l’importuno timore,
 vostra son io.
 Maccabruno
                           Siaci propizio amore.
 
    Arda d’amor la face
1180che mi consola il cor.
 
 Drusiana
 
    Rendimi al sen la pace,
 caro diletto amor.
 
 a due
 
    Tu se ragione intendi,
 tu nel mio petto accendi
1185un innocente ardor.
 
    Forma Cupido il laccio,
 stringi le mie catene.
 
 Drusiana
 Ah qual strepito è questo?
 Maccabruno
                                                  Oimè! Che viene?
 Guardie, guardie, accorrete.
 
 SCENA V
 
 Da una parte BUOVO, STRIGLIA, CAPPOCCIO e villani armati. Dall’altra le guardie di MACCABRUNO e sudetti
 
 Buovo ed i suoi seguaci
 
1190   A terra a terra;
 vogliamo guerra;
 Buovo d’Antona
 vuol comandar. (Le guardie abbassano l’armi)
 
 Drusiana
 Buovo è qui? Non è morto?
 Maccabruno
                                                    Ah son perduto.
1195Ah mi niegano aiuto
 fin le guardie avvilite.
 Ecco la spada mia, non infierite.
 Capoccio
 Il poltrone ha paura.
 Drusiana
                                        Ah caro Buovo,
 siete alfin ritornato.
 Buovo
1200Sì sì, sono arrivato
 in tempo di vedere
 di vostra infedeltà l’ultima prova.
 Drusiana
 Se vedete il mio cor...
 Buovo
                                          Finger non giova,
 conduceteli altrove,
1205che poi si penserà
 quel che di tutti due far si dovrà.
 Drusiana
 Barbaro crudo fato! (Parte accompagnata)
 Maccabruno
 Cosa sarà di me? Son disperato.
 
 SCENA VI
 
 BUOVO, STRIGLIA, CAPOCCIO, villani armati e guardie
 
 Buovo
 Disarmate le guardie.
 Capoccio
                                           A voi canaglia,
1210deponete quell’armi.
 Ora mi par di essere
 un Rugero, un Pipino, un Carlo Magno,
 un Buovo, un Orlandino,
 dei reali di Francia un paladino.
 
1215   Parmi d’esser diventato
 un terribile guerrier.
 Voglio andare in campo armato
 e vo’ farmi anch’io valer.
 
    Con la spada ticche, tocche,
1220collo schioppo biffe, buffe.
 Se il tamburo sentirò,
 le trinciere assalirò.
 Il corraggio voglio aver
 d’un terribile guerrier. (Parte)
 
 SCENA VII
 
 BUOVO e STRIGLIA
 
 Buovo
1225Caro amico e compagno
 andate e disponete
 quello che voi credete
 utile, necessario e doveroso
 per nostro bene e pel comun riposo.
 Striglia
1230Tutto per voi ho fatto,
 tutto per voi farò. Non v’è nel mondo
 della vera amicizia un ben maggiore,
 questo è di tutti il più sincero amore.
 
    Di donna i pianti
1235son tutti incanti,
 i loro affetti
 non son perfetti
 ma interessato
 di donna è il cor.
 
1240   D’amico vero
 l’amor sincero
 d’ogn’altro affetto
 sempre è maggior. (Parte)
 
 SCENA VIII
 
 BUOVO, poi MENECHINA
 
 Buovo
 Il ciel sia ringraziato;
1245sono alla fin tornato
 nel paese natio
 che per natura è mio.
 Menichina
 Con voi me ne congratulo,
 signor duca illustrissimo.
 Buovo
1250Vi ringrazio, o ragazza.
 Menichina
                                            Eh non pretendo
 da voi ringraziamenti.
 Buovo
                                            E che vorreste?
 Menichina
 A dirla in confidenza,
 vorrei duchessa diventar anch’io.
 Buovo
 Ma come? In qual maniera?
 Menichina
                                                      Io... voi... Furbetto
1255già so che mi capite.
 Buovo
 In verità non so che cosa dite.
 Menichina
 Non mi fate l’alocco
 signor duca garbato,
 che con tutto il ducato
1260cospetto d’un filippo
 saprò farvi pentir.
 Buovo
                                    Così parlate?
 Menichina
 Parlo libero e sciolto.
 Buovo
 Questa franchezza non mi piace molto.
 Menichina
 Facciamola finita;
1265sapete già che v’amo,
 che mio sposo vi bramo.
 Buovo
 Non sapete qual sia
 differenza fra noi?
 Menichina
 Una femina io son, un uomo voi.
 Buovo
1270Ma superior di grado.
 Menichina
 Ogni disuguaglianza uguaglia amore.
 Buovo
 Ci penserò.
 Menichina
                        Non posso
 aspettar che pensiate.
 Voglio che rissolviate adesso adesso.
 Buovo
1275Ma perché tanta fretta?
 Menichina
 Perché mi sento gringola
 di far il matrimonio.
 Via sposatemi presto;
 io Cleopatra sarò, voi Marcantonio.
 Buovo
1280Sì sì, voglio sposarvi;
 più resister non posso.
 Vostro o cara son io.
 Menichina
 Ah che non v’è maggior piacer del mio.
 
    Largo, largo alla ducchessa,
1285che passeggi, che camini
 con possesso e gravità.
 
 Bovo
 
    Presto, presto alla duchessa
 faccia ognun profondi inchini
 con rispetto ed umiltà.
 
 Menichina
 
1290   Ehi sentite. Vo’ provarmi
 se saprò li memoriali
 de’ miei sudditi accettar.
 
 Bovo
 
    Fingerò di presentarmi
 come fossi di que’ tali
1295che vi voglion supplicar.
 
 Menichina
 
    Cominciamo.
 
 Bovo
 
                               Son con voi.
 Una povera ragazza
 con tutta sommission
 alla sua prottezion
1300si raccomanda.
 
 Menichina
 
    Esponete, vi ascolto.
 
 Bovo
 
 Fugito dalla gabbia
 mi è un canarin d’amor
 e un ladro traditor
1305me l’ha rubbato.
 
 Menichina
 
    Se non si rende tosto
 il canarin d’amor,
 quel ladro traditor
 resti ingabbiato.
 
 Bovo
 
1310   Brava da vero.
 
 Menichina
 
 Bravo di core.
 
 a due
 
 Cosa migliore
 non si può far.
 
    Dunque stiamo in allegria
1315e in sì dolce compagnia
 si cominci a giubilar.
 
 SCENA ULTIMA
 
 Sala.
 
 DRUSIANA, MACCABRUNO, STRIGLIA, CECCHINA, CAPOCCIO, poi BUOVO e MENICHINA
 
 Maccabruno
 Cosa sarà di noi
 poveri sfortunati?
 Capoccio
 Or sarete da Buovo sentenziati.
 Buovo
1320Ecco la mia sentenza.
 Sia Maccabruno unito
 a Drusiana marito. Se un tal nodo
 le dà piacer, l’accetti
 cortesemente e se ne ha dispiacenza
1325faccia dell’error suo la penitenza.
 Drusiana
 Ma voi siete tornato...
 Buovo
 Ma io sono impegnato.
 Fate voi pur quello che il ciel destina
 ch’io sposata ho di già la Menichina.
1330Se alcun non si rissente
 di un tale matrimonio
 diami di approvazione un testimonio.
 coro
 
    Buovo è signore,
 Buovo è padrone,
1335quel che dispone
 tutto può far.
 
 Buovo
 Non vuo’ che Macabruno
 con Drusiana perisca. In vita loro
 gli assegno un marchesato
1340e nessuno così mi creda ingrato.
 coro
 
    Un cor pietoso
 tutto perdona,
 Buovo d’Antona
 s’ha da lodar.
 
 Buovo
1345Striglia mio caro amico
 da’ la mano a Cecchina,
 tutti il mio cor felicitare inclina.
 coro
 
    Viva, si canti.
 Buovo d’Antona
1350merta corona,
 merta regnar.
 
 Fine del drama